SOLERO - FELIZZANO - ASTI
Nell’aperta campagna di Alessandria, in direzione Asti e Torino, vi è un bellissimo percorso ciclabile che si collega al piccolo centro abitato di Solero: una strada che conosco molto bene in quanto cerco di affrontarlo abitualmente percorrendo il tratto più volte nell’arco della stagione ciclistica.
Costeggiando la ferrovia Torino – Genova, si percorrono circa una decina di chilometri su pura strada sterrata che è meta di tanti appassionati di mountain bike, in quanto è possibile incontrare diversi punti in cui vi sono delle “voragini” particolari che affascinano; molto adatto per allenarsi o, passare qualche minuto di puro divertimento su questa strada immersa nel cuore della campagna al confine con la provincia di Asti.
Per raggiungerlo, bisogna percorrere corso cento cannoni; si arriva in piazza Garibaldi quindi si giunge al semaforo sito all’angolo con corso Roma, la via principale della città: si prosegue per corso Crimea, si costeggiano i giardini della stazione sulla sinistra, si arriva ad una rotonda: la rotonda della stazione, successivamente si giunge alla rotatoria del ponte Tiziano: un classico ponte a “gobba di cammello”.
Procedendo in direzione del ponte Tiziano, si raggiunge Spalto Borgoglio, si prosegue la marcia in via Tiziano Vecellio, si transita sulla ciclabile a “gobba di cammello” del ponte Tiziano, arrivati in via Giordano Bruno, si affronta la rotonda, quindi attenzione alle macchine che arrivano da ogni direzione!
Superata via Giordano Bruno, ci si dirige in via Torino per poi raggiungere via Margiocchi, dove inizia il sentiero ciclabile che raggiunge dapprima il comune di Solero, successivamente Felizzano, Quattordio fino ad arrivare ad Asti.
Strada facendo, si transita sotto il ponte dell’autostrada A26, si giunge ad un bivio: procedendo verso destra, si prosegue sul sentiero ma, si rischia di invadere il territorio di un’abitazione, verso sinistra, si abbandona il sentiero per qualche metro per poi raggiungerlo attraverso via del Mezzano; da qui, inizia il territorio di Solero.

Successivamente, in via Bottara, il sentiero si interrompe per la prima volta; ma se si prosegue sempre in direzione nord, quindi verso Felizzano, il paese successivo a Solero, sempre affiancando la ferrovia, si raggiunge un piccolo guado (dove bisogna fare attenzione a non bagnare la bicicletta nel caso in cui si dovesse percorrere il sentiero il giorno dopo che ha piovuto, soprattutto nei periodi autunnali).
Dopo il guado, si prosegue con qualche tratto in pendenza alternata a tratti di pianura o falsopiano, si arriva a Felizzano: qui si ha la possibilità di abbandonare il percorso per “salire” sulla Strada Statale che congiunge il centro abitato di Masio con quello di Felizzano (volendo si può raggiungere anche il basso Monferrato se si dovesse procedere in direzione di Fubine), oppure si può proseguire sul sentiero, raggiungere la stazione del paese dove si interrompe per la seconda volta.
Procedendo su Strada Lancinasco, si raggiunge una rotonda, da qui è possibile transitare sulla Statale 77, oppure si può proseguire su Strada della Ferrovia: ad un certo punto, vi è la deviazione per raggiungere nuovamente il percorso che arriva fino al comune di Cerro Tanaro.
Da Cerro Tanaro, si arriva in via Garibaldi, procedendo sempre in direzione Asti, si transita sulla Provinciale 27 fino ad un cascinale dirigendosi verso sinistra, si riprende il sentiero dove si ricongiunge verso lo sterrato che con tutta tranquillità arriva fino ad Asti.
Questo percorso non è granché conosciuto, infatti molti appassionati cercano di valorizzarlo in quanto è un tratto di strada molto tranquillo, non c’è traffico, solo i trattori che, guidati dai contadini, procedono verso il campo in cui devono fare dei lavori o di stagionatura o di manutenzione.
Questa strada costeggia la ferrovia che collega il Piemonte con la Liguria: ogni qualvolta che un treno passa, se possibile, ogni ciclista, appassionato di treni, credo si voglia fermare per vederlo transitare, scattare qualche immagine con il telefonino o addirittura girare un video di qualche secondo: in quanto, questo mezzo di trasporto su rotaie, passa a pochissimi metri dal percorso.
Durante il tragitto, vi sono numerose deviazioni, che conducono in paesi o frazioni limitrofe, si tratta di strade, sempre sterrate, molto interessanti tuttavia, se si vuole giungere ad Asti, bisogna tralasciarle.
Dall’autunno del 2021, su questo percorso, verranno fatti dei lavori di manutenzione, infatti, il percorso, verrà attrezzato da poter permettere ad ogni appassionato, di raggiungere in tutta sicurezza il centro abitato di Asti, passando da Solero, Felizzano e Quattordio: quindi favorire il passaggio in assoluta sicurezza.
Dalla primavera del 2022, il tratto di strada che parte da Alessandria e giungerà a Solero, si pensa possa essere già in condizioni da poterlo utilizzare in assoluta sicurezza anche per i ciclisti che, al posto di condurre una mountain bike, conducono una bicicletta da corsa o addirittura una city bike, per permettere ad ogni appassionato di ciclismo, di potersi allenare o divertire senza incombere in grandi pericoli.