IL GIRO DEI DUE O TRE PONTI
Un giro corto ma molto efficace, è quello dei due (volendo dei tre) ponti; sono appena una decina di chilometri ma, molto divertente da tenere in considerazione, in quanto non ci si allontana mai dalla città di Alessandria.
Per la partenza c’è l’imbarazzo della scelta, partendo sempre dal bar Koela, si possono raggiungere con diverse modalità: la prima, ci si dirige verso piazza Garibaldi, si raggiunge il ponte Tiziano, si supera, si arriva alla cittadella.
Raggiunta la fortezza, si può decidere se transitare sul ponte Mayer o dirigersi verso il ponte degli Orti passando dall’Osterietta, oppure, raggiunge il ponte sopracitato, transitando dal centro della città; dirigendosi verso l’aeroporto, si arriva, tramite alcune piste ciclabili, all’incrocio in cui ci si raggiunge Valle San Bartolomeo, si va in direzione Osterietta, transitando a fianco dell’Ospedale Borsalino.
Una seconda opzione, potrebbe essere quella di raggiungere il ponte del Quartiere Orti per poi transitare sul ponte Mayer ed il ponte Tiziano; una terza possibilità si potrebbe transitare prima sul ponte Mayer, successivamente sul ponte Tiziano, raggiunta la periferia, ci si dirige nel quartiere Orti per passare sul ponte del quartiere.


La soluzione più semplice, è quella di ridurre il giro di un ponte, per l’appunto il giro dei due ponti, partendo sempre dal baro Koela, ci si dirige in Piazza Garibaldi, si raggiunge il ponte Tiziano si passa sul ponte, ci si dirige verso il ponte Mayer, ci si dirige poi al bar Koela, passando attraverso la città.
Decidendo di affrontare questo giro, si ha l’imbarazzo della scelta, in quanto vi è la possibilità di decidere su come effettuare il percorso: vi sono molteplici possibilità per un divertentissimo giro di pochissimi chilometri, volendo: è possibile anche percorrere questo tratto di strada al contrario.
Questo giro nonostante sia corto, durante la stagione invernale è perfetto in quanto non è troppo lungo ma è utile nel caso in cui si decidesse di iniziare un breve periodo di preriscaldamento in attesa dell’arrivo della stagione primaverile o estiva quando può possibile girovagare con questo mezzo di trasporto impegnativo ma molto divertente.