Che cos’è il cicloturismo? Si tratta di un tipo di turismo praticato con la bicicletta; si può praticare in diversi modi: o si può caricare la bicicletta sul treno: quindi partire con il treno da dove si abita per raggiungere la città interessata, per poi proseguire con il proprio mezzo di trasporto; è anche possibile caricare la bici in macchina per raggiungere la città di interesse per proseguire la vacanza in bicicletta.
Infine, è anche possibile, partecipare a tour organizzati da agenzie che forniscono supporto logistico, il trasporto bagagli (mentre nei due casi citati poco fa, bisogna arrangiarsi); si tratta di una modalità di viaggiare molto particolare, economica che fuoriesce dai canoni e dai consueti itinerari del turismo di massa.
I praticanti, detti cicloturisti, sono quasi sempre accomunati da una spiccata sensibilità ambientale, da una grande passione per la bicicletta come mezzo di trasporto e come stile di vita, da una vivace curiosità per i luoghi sconosciuti al grande pubblico e da una grande adattabilità alle situazioni impreviste; spesso e volentieri, il cicloturismo, si esercita su strade di campagna.
Esistono diversi tipi di cicloturismo il primo è il viaggio fai da te che sicuramente è la modalità più avventurosa per viaggiare in bicicletta, ma necessita di un’accurata preparazione e organizzazione tecnica; il ciclista, deve essere in grado di fronteggiare in modo autonomo il pernottamento e ogni evenienza o guasto meccanico che possono verificarsi durante la vacanza.
Il secondo è il cicloturismo rurale: viene praticato principalmente su percorsi fuoristrada, di conseguenza serve una bicicletta adatta: una mountain bike o una bici adatta per i terreni non regolare, generalmente viene scelto da chi vuole avere un diretto contatto con la natura, lontano dalle automobili, magari su territori dove non sono presenti piste ciclabili.
Infine, abbiamo il cicloturismo organizzato; si tratta di ciclisti che necessitano di più servizi possibili: dall’assistenza tecnica alla bicicletta, sia per riparazioni che l’uso degli accessori, qui la possibilità di ristorarsi e pernottamento, è indispensabile altresì l’uso della cartografia per la scelta degli itinerari, le informazioni relative ai luoghi incontrati e le iniziative locali, da non dimenticare le indicazioni circa i percorsi protetti al riparo dai pericoli del traffico motorizzato.
