CATEGORIE E SOTTOCATEGORIE DEI DRONI
Il regolamento a livello europeo sui droni stabilisce tre sotto -categorie principali per i voli in categoria open:
si ha la possibilità di utilizzare droni C0 e C1, che sono tipicamente modelli leggeri e compatti, si può volare sopra persone non direttamente coinvolte, ma non è consentito farlo sopra assembramenti; si applica anche a droni senza marcature di classe che pesano meno di 250g (esempio il NEO) e a droni di categoria di classe C1 che pesano fino a 500g.
permette di operare con droni di classe C2, che sono più grandi e pesanti dei modelli C0 e C1; per volare in questa categoria, bisogna mantenere una distanza di sicurezza di almeno 30 metri dalle persone che può essere ridotta a 5 metri se il drone è impostato a velocità bassa; in ogni caso non si può volare sopra ad assembramenti. Per volare in questa categoria, è previsto il brevetto A2
permette di operare con droni di classe C2, che sono più grandi e pesanti dei modelli C0 e C1; per volare in questa categoria, bisogna mantenere una distanza di sicurezza di almeno 30 metri dalle persone che può essere ridotta a 5 metri se il drone è impostato a velocità bassa; in ogni caso non si può volare sopra ad assembramenti. Per volare in questa categoria, è previsto il brevetto A2
Prima di volare: leggere il manuale del drone, registrarsi sia sul sito dell’Enac che su D – FLIGTH, guardare attentamente se si può volare o meno, non bisogna aver bevuto, consultare il meteo (un’applicazione qualunque può andare bene), infine fare il controllo del mezzo.