FOTOGRAFIA E VIDEO PER L' E-COMMERCE: L'ESPOSIZIONE
In fotografia, con il termine esposizione, si indica impropriamente il tempo durante il quale l’elemento sensibile (esempio pellicola o sensore ottico) resta esposto alla luce che passa attraverso il sistema ottico (l’obiettivo); l’esposizione si misura in EV (Exposition Value) ed è determinata con l’ausilio dell’esposimetro.
L’esposizione è definita come (esposizione = intensità luminosa x tempo) e pertanto dipende dalla combinazione tra le impostazioni del diaframma che regola l’intensità luminosa e del tempo di esposizione; la relazione che intercorre tra questi due elementi è definita come reciprocità.
A parità di esposizione di luce, si ottiene la stessa esposizione se aumentando un termine se ne diminuisce un altro del stesso fattore.
Il diaframma è il meccanismo usato per regolare la quantità della luce, che attraversa l’obiettivo in maniera analoga all’iride dell’occhio umano, si presenta come un insieme di lamelle a ventaglio inverso che chiudono l’apertura del sistema ottico.
Il tempo di esposizione (o tempo di posa, o tempo di scatto), si tratta del tempo durante il quale l’otturatore della macchina fotografica, rimane aperto per permettere alla luce di raggiungere la pellicola o il sensore.
Un sensore ottico, è quel dispositivo che converte un’immagine ottica in un segnale elettrico.
Questi componenti vengono utilizzati soprattutto nelle fotocamere digitali ed altri dispositivi che trattano elettronicamente le immagini.