INTRODUZIONE
I droni, sono molto divertenti, tuttavia quando si vola, lo bisogna fare con responsabilità per garantire la sicurezza degli altri: con il corso che ho intrapreso per il brevetto A1 – A3 si imparano:
- Ad essere pronti come piloti: prepararci al meglio se vogliamo volare con il drone;
- Preparare il nostro drone al meglio: saper sistemare l’aeromobile per volare;
- Decidere quando è sicuro: capire se il meteo è dalla nostra parte o meno e se ci sono ostacoli;
- Rispettare le regole di volo: ogni volta che si alza il drone, dobbiamo rispettare dei regolamenti;
- Reagire in modo opportuno a difficoltà: se si presenta una situazione anomala noi dobbiamo spare cosa fare.
Il termine “drone”, sarà utilizzato spesso in quanto è più noto a tutti; il termine appropriato sarebbe “Unmanned Aircraft System” o UAS (Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto); il loro utilizzo è soggetto disposizioni di Legge cui regolamenti sono a livello Europeo.
Per portare un drone di oltre 249g in sotto – categoria A1 – A3, anche solo per puro divertimento o per imprese private, bisogna aver superato un test richiesto dall’ENAC (o dall’EASA); questi Enti, all’interno del Codice della Navigazione, hanno deciso che i droni sono aeromobili a pilotaggio remoto.
Anche i droni, dal 2021, sono soggetti ad un Regolamento Unico Europeo, di conseguenza, i piloti di droni per avere la possibilità di lavorare o di divertirsi su tutto il territorio degli Stati Membri dell’Europa, sono costretti a conseguire i brevetti.